I migliori siti patrimonio Unesco di Francia
Non è difficile trovare luoghi interessanti da visitare durante le vacanze in Francia, qualsiasi opuscolo di viaggio contiene molti buoni consigli in merito. Alcune attrazioni turistiche come il Louvre, Versailles o la Torre Eiffel sono così famose che non hanno bisogno di presentazioni, e anche chi non ha mai visitato la Francia le conosce. Ma trentasette siti sono iscritti nella lista del Patrimonio mondiale dell'UNESCO, il che è una prova più che sufficiente che vale la pena visitarli. La maggior parte di questi siti sono di carattere culturale, quindi i viaggiatori che non ne hanno mai abbastanza della vita e della cultura francese in generale li ameranno sicuramente. Ecco alcuni dei migliori siti del patrimonio mondiale dell'UNESCO in Francia, per i viaggiatori che non hanno il tempo di visitarli tutti e trentasette.
Curiosità: accettando un pizzico di letteratura che strizzi l'occhio alle vacanze, parte di questi termini figura nel libro di pubblico dominio Ricordi di Parigi di Edmondo De Amicis, nella seguente frase:
"Passata la febbre dei primi giorni, quando si comincia a entrare un po' addentro a quella vita tumultuosa, si prova un disinganno, come al vedere la città la mattina per tempo, mentre è ancora scarmigliata e insonnita", che potrebbe far sorridere chi gradisce la commistione di viaggi e cultura. | Maggiori dettagli e altre frasi: Frasi viaggio: tempo, vita, febbre, prova, disinganno, mano.
Pont du Gard, dipartimento del Gard
È difficile credere che il magnifico Pont du Gard, a tre livelli, sul fiume Gard, nel sud della Francia, non sia un'opera di architettura moderna, ma un capolavoro dell'antica ingegneria romana. Il ponte sosteneva l'acquedotto di Nimes, che non è meno impressionante, e la sua costruzione iniziò nel primo secolo a.C.. L'acquedotto funzionò fino al IX secolo e oggi è il secondo acquedotto meglio conservato al mondo e di gran lunga il più alto. La vista degli archi graziosamente curvi che attraversano il fiume è uno spettacolo da non perdere.
Cattedrale di Bourges, Bourges, dipartimento dello Cher
Notre Dame è forse la cattedrale più famosa di Francia, ma non è affatto l'unica e la sua bellezza ha innumerevoli rivali in tutto il Paese. La cattedrale di Bourges sorge su un sito in cui le chiese si trovavano fin dall'epoca carolingia, ma la cattedrale attuale risale al XII-XIII secolo. La facciata occidentale della cattedrale è particolarmente splendida e anche l'interno non delude. Particolarmente suggestive sono le vetrate colorate.
Abbazia di Vézelay, Vézelay, dipartimento dell'Yonne
Le grandi abbazie medievali non sono rare in Francia, ma quella di Vézelay è sicuramente una delle migliori che si possano vedere. Già nell'Alto Medioevo l'abbazia era il punto di partenza dei pellegrini francesi che percorrevano il cammino di Santiago di Compostella. Uno degli elementi più affascinanti dell'abbazia è la Basilica di Santa Maria Maddalena, le cui decorazioni sono tra i migliori esempi di arte romanica borgognona.
Saline reali, Arc-et-Senans, dipartimento del Doubs
È strano pensare che un'ex fabbrica possa diventare uno dei migliori siti del patrimonio mondiale dell'UNESCO in Francia, ma una volta che avrete dato un'occhiata alla Salina Reale, crederete persino che lavorare nell'industria del sale nel XVIII secolo non fosse poi così male. La Salina è un'idea del famoso architetto Claude-Nicolas Ledoux, che ha basato il suo progetto sulla filosofia illuminista. Di conseguenza, il complesso, a forma di mezza luna, è a dir poco grazioso.
Se sei curioso riguardo all'argomento trattato, è possibile approfondirlo nel contesto di altri Paesi e città interessanti; a tema Vacanze in Germania, ad esempio, puoi leggere l'articolo Guida turistica di Treviri.
Patrimonio naturale della Provenza La Provenza è una delle regioni più popolari della Francia. Facendo parte dell'area amministrativa della Provenza-Alpi-Cȏte d'Azur, questa regione si trova nella parte sud-orientale del Paese. È contigua all'Italia a est e al Mar Mediterraneo a sud e sud-est. Non sorprende che la Provenza sia una delle regioni più belle e anche più visitate della Francia. La Provenza offre un notevole patrimonio culturale: alcune delle città più note che si trovano qui sono Avignone, Marsiglia, Nizza, Cannes, Arles e Tolone, per non parlare dei pittoreschi villaggi. Per quanto riguarda il patrimonio naturale, il confine con l'Italia è costituito dalle Alpi Marittime, ha un'ampia linea costiera mediterranea e diversi fiumi attraversano la regione (il fiume Rodano, il fiume Verdon, il fiume Var). In Provenza ci sono anche numerosi parchi nazionali e naturali. Di seguito ve ne presentiamo alcuni.
Il Parco Nazionale del Mercantour
Situato nelle Alpi Marittime, è uno dei parchi nazionali più belli della Provenza. Il parco si estende per 80 km da Meyronnes a nord a Sospel a sud. Questo parco alpino è stato creato nel 1979 e si estende per 685 km². Da allora è diventato molto popolare, essendo visitato da 800.000 persone ogni anno. Presenta una ricca fauna selvatica. Oltre ai lecci, agli ulivi, ai rododendri e agli abeti, ci sono più di 2.000 specie di piante da fiore, 200 delle quali molto rare, come la stella alpina. Anche la fauna è verificata: qui si possono vedere marmotte, ermellini, lepri, aquile reali, numerose specie di farfalle e anche i lupi italiani.
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