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Festival di Cannes


In particolare, il 59° Festival di Cannes di maggio 2006



Il Festival di Cannes di quest'anno è stato tenuto dal 17 al 28 maggio.

Partecipare al Festival

A meno che non siate professionisti accreditati dell'industria cinematografica (o membri della stampa), l'ingresso alle proiezioni e ai luoghi ufficiali sarà precluso. Questi eventi sono strettamente sorvegliati e gli hotel riservano le loro sistemazioni alle migliaia di critici cinematografici, attori, registi e altri esperti del settore. In qualità di semplici turisti, il massimo che potete fare è guardare in disparte, ma che vista e che intrattenimento! Tra l'osservazione delle stelle del cinema e le passeggiate sulle splendide spiagge di Cannes, il festival è sicuramente un'esperienza da non perdere.

Per coloro che devono assolutamente vedere un film al festival, ci sono alcune organizzazioni che assegnano un piccolo numero di biglietti al pubblico (la Settimana Internazionale della Critica e la Quinzaine des Réalisateurs). Anche i gruppi educativi e gli appassionati di cinema francese possono accedere al programma Cannes Cinéphiles. Se siete interessati, contattate queste organizzazioni almeno uno o due anni prima per cercare di ottenere il vostro posto. Altrimenti, potreste essere in grado di assistere a un Cinéma de la Plage (Film sulla spiaggia), una categoria di proiezioni aperte al pubblico. Alcune persone molto impazienti si travestono e chiedono discretamente i biglietti "di riserva" proprio davanti alla sede dell'evento.

Breve storia

Come è tipico della Francia, il Festival di Cannes è nato da una ribellione sociale. Stufi dei regimi europei fascisti degli anni Trenta (che privilegiavano i film politici e di propaganda rispetto all'arte), un gruppo di cineasti e critici francesi (nel 1938 circa, quando "La Grande Illusion" di Jean Renoir fu scartato per il premio più importante del festival - noto all'epoca come Coppa Mussolini, nonostante fosse l'ovvio favorito) si staccò dalla "Mostra di Venezia", ovviamente di parte, e chiese al governo francese di creare un festival separato e non politico. Furono prese in considerazione diverse località, ma alla fine vinse Cannes, soprattutto perché i suoi comuni accettarono di finanziare l'impresa. Oggi il Festival di Cannes è il più prestigioso festival cinematografico internazionale del mondo.

Curiosità: accettando un pizzico di letteratura che strizzi l'occhio alle vacanze, parte di questi termini figura nel libro di pubblico dominio Il ponte del Paradiso di Anton Giulio Barrili, nella seguente frase:

"creatura che se ne mostra indegna, per una donna che vi ha tradito, per una donna che vi ha disprezzato, per una donna che avrà ancora la soddisfazione di esser liberata dalla vostra presenza, di ereditare da voi la ricchezza che le avrete lasciata, il rispetto del mondo che le avrete assicurato, come premio del suo tradimento...", che potrebbe far sorridere chi gradisce la commistione di viaggi e cultura.
Maggiori dettagli e altre frasi: Frasi viaggio: presenza, ricchezza, rispetto, donna, mostra.

La Palma d'Oro

Il Festival di Cannes è caratterizzato da numerose attività e organizzazioni, ma la competizione è l'evento principale. I film identificati come "in concorso" si contendono il prestigioso premio della Palma d'Oro per il miglior film. Si tratta del premio cinematografico più ambito del settore. Vincerlo significa spesso un aumento immediato degli incassi al botteghino (nell'ordine di milioni di dollari) e, per i film stranieri, una possibile o immediata distribuzione internazionale.

I giudici



Prima di ogni festival, il Consiglio di amministrazione nomina quattro giurie che hanno il compito di selezionare i film da proiettare e, in ultima analisi, di decidere quali sono degni di essere premiati. I membri di ciascuna giuria provengono da tutti i settori della comunità cinematografica internazionale. La commissione prende in considerazione l'area di competenza di ciascun candidato, il suo lavoro e il livello di rispetto che riceve dai suoi colleghi. In genere, un posto in una giuria del Festival di Cannes è indice di "carriera", soprattutto quando si nomina l'ambito ruolo di "Presidente" del festival.

Il presidente del festival 2006 è Wong Kar-Wai, un regista cinese. Wong appartiene all'ondata di registi di Hong Kong della metà degli anni Ottanta, che hanno continuato a sviluppare l'estetica innovativa e fresca creata da chi li ha preceduti. Per sperimentare appieno la profondità delle creazioni cinematografiche di Wong, gli spettatori devono sospendere le loro convinzioni sulla cronologia, sul tempo e, in molti casi, sui loro stessi ricordi.

I membri della giuria del concorso di quest'anno sono:

Monica Bellucci, attrice italiana
Helena Bonham Carter, attrice britannica
Lucrecia Martel, regista argentina
Ziya Zhang Ziyi, attrice cinese
Samuel L. Jackson, attore americano
Patrice Leconte, regista francese
Tim Roth, attore/regista britannico
Elia Suleiman, regista palestinese

Film in concorso nel 2006

Babel (Messico) diretto da Alejandro Gonzalez Inarritu
El Laberinto del Fauno (Messico) diretto da Guillermo Del Toro
Fast Food Nation (USA) diretto da Richard Linklater
Flandres (Francia) diretto da Bruno Dumont
Iklimler (Turchia) diretto da Nuri Bilge Ceylan
Il Caimano (Italia) diretto da Nanni Moretti
Indigenes (Algeria) diretto da Rachid Bouchareb
Juventude Em Marcha (Portogallo) regia di Pedro Costa
L'Amico di Famiglia (Italia) regia di Paolo Sorrentino
La Raison du plus Faible (Belgio) diretto da Lucas Belvaux
Laitakaupungin Valot (Finlandia) regia di Aki Kaurismaki
Marie-Antoinette (USA) diretto da Sofia Coppola
Quand j'etais chanteur (Francia) diretto da Xavier Giannoli
Red Road (Regno Unito) diretto da Andrea Arnold
Selon Charlie (Francia) diretto da Nicole Garcia
Southland Tales (USA) regia di Richard Kelly
Palazzo d'estate (Cina) regia di Lou Ye
Il vento che scuote l'orzo (Regno Unito) diretto da Ken Loach
Volver (Spagna) diretto da Pedro Almodovar.

Da notare che il festival 2006 si aprirà con la proiezione ("fuori concorso") dell'atteso "Il Codice Da Vinci" (di Ron Howard) il 17 maggio 2006.

I migliori festival francesi di agosto


Se pensate che il Tour de France sia l'unico evento emozionante che si svolge in Francia in estate, ripensateci. Ci sono tonnellate di festival che vi aspettano nei mesi estivi e molti di essi sono altrettanto emozionanti del famoso Tour de France, e ancora di più se non siete interessati al ciclismo. C'è un'eclettica selezione di festival francesi tra cui scegliere, che vanno dalla musica lirica alla cucina gourmet e allo sport. Se quest'estate vi recate in Francia, ecco alcuni dei migliori festival francesi di agosto.

Le Chorégies d'Orange, Orange, Vaucluse

La città di Orange, nel Vaucluse, ospita il più antico festival musicale di Francia, che risale al 1860. Non si tratta di un normale festival musicale, anche se vi partecipano migliaia di persone. Si svolge in un suggestivo teatro romano costruito nel I secolo d.C., il cui palco è ancora in piedi. Il festival è incentrato sulla musica lirica, con rappresentazioni di Aida e Rigoletto quest'anno. Il festival si conclude all'inizio di agosto.

La Pourcailhade, Trie Sur Baïse, Hautes-Pyrénées

La Pourcailhade, o Festa del Maiale, è una delle feste più insolite di Francia e si svolge ogni anno nel borgo di Trie Sur Baïse. La festa è organizzata dalla Confraternita del Maiale, in onore dell'animale, ma anche della sua carne. È possibile assistere a gare di maialini, partecipare a una gara di mangiatori di salsicce e persino a una gara di imitazione dello stridio del maiale.  Continua... I migliori festival francesi di agosto


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