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Brest


Situata sulla punta occidentale della penisola bretone, la città di Brest, sulla costa della Francia nord-occidentale, è stata uno dei porti storicamente più importanti del Paese. I visitatori nazionali e internazionali affollano Brest per godere delle sue bellissime spiagge, della gamma di sport acquatici e dell'ottima cucina.



Brest è collegata a Rennes tramite l'autostrada N12 e a Nantes tramite la N165, entrambe strade senza pedaggio. Da Parigi a Brest circolano otto treni al giorno sulla linea ferroviaria ad alta velocità TGV. I treni regionali collegano anche Rennes e Quimper. Traghetti giornalieri collegano Plymouth a Roscoff, che si trova a un'ora di macchina a nord-est di Brest. In aereo, le rotte nazionali e i servizi da alcune città del Regno Unito atterrano nell'aeroporto regionale situato a 25 minuti a nord-est della città. Un bus navetta collega l'aeroporto con la città e la stazione ferroviaria, con 9 servizi al giorno.

Gli inglesi controllarono Brest in epoca medievale fino a quando il matrimonio tra la figlia di Anna di Bretagna e Francesco I restituì la città alla corona francese. Il porto e i moli furono costruiti sotto il cardinale Richelieu e Brest divenne così un'importante base navale. Durante la prima guerra mondiale, le truppe americane sbarcarono a Brest mentre si recavano al fronte. I tedeschi occuparono la città durante la seconda guerra mondiale e usarono il porto come base per i sottomarini. Solo tre edifici sono sopravvissuti alla battaglia per Brest del 1944. La città restaurata ha una pianta a griglia ed è composta da nuovi edifici in granito e cemento.

I pochi monumenti storici rimasti in piedi dopo la guerra meritano una visita. Il monumento più antico della città è il Castello di Brest, situato alla foce del fiume Penfeld. Ha più di 1700 anni ed è il più antico castello al mondo ancora in uso. La Tour Tanguy è una torre medievale sul fiume Penfeld, di fronte al castello, che oggi ospita il Museo della Vecchia Brest. La torre è accessibile attraverso l'imponente ponte levatoio Pot de Recouvrance, il più grande ponte verticale d'Europa.

Per ammirare alcune delle attrazioni balneari di Brest, visitate il gigantesco acquario Oceanopolis, che ospita padiglioni che mostrano le diverse forme di vita marina delle regioni polari, tropicali e temperate. Nelle acque intorno a Brest è possibile praticare la pesca, lo yachting o il windsurf. Le scogliere di granito, le spiagge sabbiose e le grotte sono un luogo ideale per sedersi, rilassarsi e godersi un picnic o prendere il sole.

Curiosità: accettando un pizzico di letteratura che strizzi l'occhio alle vacanze, parte di questi termini figura nel libro di pubblico dominio Confessioni di un Italiano di Ippolito Nievo, nella seguente frase:

"La Clara allora m'interrogò su quel luogo così maraviglioso e così pieno di luce di sole e di colori ove diceva essere stato; e ripetutane ch'io n'ebbi con grand'enfasi la descrizione, la soggiunse che forse Marchetto aveva ragione e che io poteva essere stato al Bastione di Attila, che è un'altura presso la marina di fianco a Lugugnana dove la tradizione paesana vuole che venendo da Aquileia abbia tenuto suo campo il re degli Unni prima di essere incontrato dal pontefice Leone", che potrebbe far sorridere chi gradisce la commistione di viaggi e cultura.
Maggiori dettagli e altre frasi: Frasi viaggio: cielo, luce, luogo, sole, guisa, amaritudine.



Situata sulla costa, i frutti di mare sono la specialità della maggior parte dei ristoranti della città. Vi è un'abbondanza di ristoranti, caffè e brasserie per tutte le tasche. Per qualcosa di più leggero, basta recarsi in una delle tante creperie di Brest.

Castelli famosi della Valle della Loira


La Valle della Loira, in Francia, è una splendida area che ha ottenuto lo status di patrimonio mondiale per i suoi incredibili castelli. I re e le regine di Francia, sedotti dal clima mite e dalle foreste ricche di selvaggina, costruirono i loro incredibili castelli della Valle della Loira. Si circondarono dei più grandi architetti e artisti dell'epoca.

Questo è il paese dei mille castelli. Molti castelli e dimore signorili sono aperti al pubblico: alcuni sono di proprietà dello Stato, come Chambord e Blois; altri sono privati e ancora abitati. Una gran parte di essi organizza spettacoli di suoni e luci durante la stagione turistica. Chateau de Chenonceau e Chateau de Chambord sono incredibilmente popolari.

Castello di Chenonceau
Lo Chateau des Dames, costruito su un ponte che attraversa il fiume Cher, è uno dei più bei castelli della Loira, con eleganti archi e torrette e maestosi viali delimitati da platani. La sua bellezza si riflette nelle acque del fiume Cher.

Chenonceau deve gran parte del suo design e della sua bellezza a quattro donne. Catherine de Briconnet fu in gran parte responsabile del suo stile rinascimentale. Catherine passò poi il castello all'amante di Enrico II, Diane de Poiters, che fu responsabile dei giardini formali a sinistra del castello, quando ci si avvicina ad esso, e della costruzione di un ponte sul fiume Cher.

Purtroppo Diane de Poitiers fu costretta a cedere la proprietà del castello a Caterina de Medici (l'amara moglie di Enrico II) che offrì in cambio Chateau de Chaumont. Non proprio uno scambio equo! Caterina de' Medici costruì la galleria sul ponte. In seguito il castello fu ereditato da Louise de Lorraine, la moglie in lutto di Enrico III, figlio prediletto di Caterina. In segno di rispetto per il defunto marito, dipinse il soffitto della sua camera da letto in bianco e nero.

Chateau Blois
Chateau Blois è quasi come 4 castelli separati riuniti in uno, tanto diversi sono gli stili architettonici presenti. L'architettura rinascimentale è lo stile dominante nell'ala Francois 1. L'ala Gaston d'Orleans soddisferà qualsiasi desiderio di architettura classica.

Il cuore medievale è incentrato sulla Salle des Etats Generaux, dove avevano sede il tribunale e il consiglio. Il gotico fiammeggiante è evidente nell'ala Luigi XII. Le stanze private di Caterina de' Medici, complete di una serie di veleni, si trovano nell'ala Francois 1. Qui, nel 1588, il Duca di Parigi fu costretto a lasciare il castello. È qui che nel 1588 il Duca di Guisa fu brutalmente assassinato dopo che si pensava che stesse pianificando una rivolta cattolica contro Enrico III.  Continua... Castelli famosi della Valle della Loira


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