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Etretat, gioiello costiero della Normandia


Molto prima di diventare famosa per le battaglie della Seconda Guerra Mondiale, la Normandia è stata uno degli angoli più famosi e forse meno compresi della Francia. Sin dall'Alto Medioevo, la Normandia è stata teatro di eventi storici che hanno cambiato la storia dell'Europa, è stata la patria di alcuni dei più celebri artisti francesi e, non da ultimo, il luogo in cui si trovano alcune delle più incredibili meraviglie naturali della Francia. Ovunque andiate in Normandia, ogni piccola città o villaggio avrà qualcosa di interessante da mostrarvi, ma niente può essere paragonato a un piccolo villaggio sul mare in Seine-Maritime: Etretat, il gioiello costiero della Normandia.



Il villaggio

Il piccolo villaggio di Etretat, sulla Costa d'Alabastro della Normandia, è stato plasmato e temprato dai venti e dalle onde del Canale della Manica fin dalla sua fondazione in tempi antichi, ad opera dei Vichinghi se si vuole credere alle leggende. Inutile dire che il villaggio si è costruito un'identità unica che non si limita alle incredibili scogliere che lo circondano. Anche se la maggior parte delle persone viene a Etretat per passeggiare sulla spiaggia, sulla costa e per ammirare le scogliere, ci sono diverse attrazioni del villaggio che non dovrebbero essere perse, come la Chiesa di Notre Dame, costruita nel XII secolo, con una bella facciata gotica. Altri siti interessanti sono le Halles, il mercato coperto in legno, oltre a diversi piccoli castelli e ville degni di nota.

L'Arche e L'Aiguille



L'Arche e L'Aguille sono due delle più famose formazioni rocciose di Etretat, un enorme arco di roccia creato da un fiume sotterraneo e una torre di roccia simile a un ago. Le falesie sono popolari da secoli e sono state il soggetto di molti dipinti (in particolare di Monet), oltre a essere state utilizzate come trama in diversi romanzi francesi. Lo scrittore francese Guy de Maupassant descrisse l'arco come la proboscide di un grande elefante che si tuffa nell'acqua.

La Manneporte

La Manneporte è l'altro interessantissimo arco di roccia vicino a Etretat che attira migliaia di visitatori. In francese antico, il nome della scogliera significava la Grande Porta, ed è più grande de L'Arche sulla spiaggia di Aval. Alla base dell'arco si trova una grotta chiamata Trou de l'homme, la nicchia dell'uomo, dove molto tempo fa trovò rifugio un marinaio svedese naufragato. La grotta è accessibile attraverso una scala, ma fate attenzione all'alta marea o potreste rimanere bloccati lì fino alla bassa marea. È possibile salire in cima alla scogliera e ammirare una vista straordinaria sulle altre scogliere e sul villaggio, nonché visitare una piccola grotta chiamata "Chambre des demoiselles".

Altre falesie

Sebbene l'Arche, l'Aiguille e la Manneporte siano le tre scogliere più famose di Etretat, ci sono anche altre scogliere più piccole che vale la pena visitare. Sulla spiaggia di Amont si trova il più piccolo dei tre archi, la Porte d'Amont. Le spiagge sono incontaminate e sabbiose, circondate da scogliere e rocce, e sono un luogo ideale per una passeggiata.


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