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Amiens
Situata nel nord della Francia, Amiens è il capoluogo della regione Picardie. Oltre a essere un'attrazione a sé stante, la città offre un'ottima base per esplorare i luoghi vicini legati al fronte occidentale durante la Prima Guerra Mondiale.
Amiens si trova a 120 km da Parigi ed è un bel viaggio in auto lungo la A16 via Beauvais. Numerose autostrade consentono di raggiungere la città, tra cui la A29 da Rouen e Le Havre e la A29 da Reims.
Il modo più semplice ed efficiente per entrare e uscire dalla città è il treno: i biglietti di sola andata da Parigi costano circa 18 euro per un viaggio di poco più di un'ora con il treno espresso Corail. Sono previsti collegamenti ferroviari anche da Lille, Boulogne, Reims e Roen. La stazione TGV Lille-Parigi è facilmente raggiungibile anche in autobus. Anche dai centri più importanti partono autobus regolari per e dalla città. Per chi desidera volare, nelle vicinanze ci sono diversi aeroporti principali collegati ad Amiens in treno o in autobus, tra cui l'aeroporto di Beauvis-Tille, l'aeroporto di Lille e l'Aeroporto Charles de Gaulle di Parigi.
Una volta arrivati ad Amiens, potrete visitare la città grazie alla rete di autobus o a piedi. È disponibile anche un sistema pubblico di noleggio biciclette.
Amiens era un insediamento centrale delle tribù della Gallia e faceva parte dell'Impero Romano. La tradizione vuole che San Martino di Tours abbia condiviso il suo mantello con un mendicante nudo alle porte di Amiens. Città prospera, fu soggetta a regolari attacchi da parte di numerose tribù barbariche. Solo nel 1185 Amiens passò sotto la sovranità della corona francese. Nel XVIII e XIX secolo l'industria tessile di Amiens divenne famosa per la produzione di velours. Durante questo periodo di rivoluzione industriale, la città fu modernizzata, con la demolizione delle mura e lo sviluppo di ampi viali nel centro cittadino, oltre alla prima ferrovia.
Durante la prima guerra mondiale, la battaglia di Amiens fu la fase iniziale dell'offensiva dei Cento Giorni che portò all'armistizio. La città cadde sotto l'occupazione tedesca durante la seconda guerra mondiale e fu di conseguenza parzialmente distrutta. La ricostruzione del dopoguerra ha seguito le linee moderniste di Le Havre, con l'uso estensivo del cemento, probabilmente frutto dell'influenza dell'architetto August Perret nella progettazione e pianificazione anche di Amiens.
Amiens offre ai turisti numerose attrazioni belle e affascinanti. La cattedrale gotica, dichiarata Patrimonio dell'Umanità, risale al XIII secolo ed è la più grande di Francia. Gli orti galleggianti, Hortillonages, che riforniscono la città fin dal Medioevo, si estendono per oltre 330 ettari e possono essere ammirati da vicino con una crociera di un'ora dal chiosco sul fiume. La Casa Jules Verne è stata la residenza dello scrittore di fantascienza per 18 anni e oggi ospita un museo che offre uno spaccato della vita ad Amiens nel XIX secolo. La città stessa è composta da diversi quartieri unici, chiamati quartiers, che vale la pena esplorare.
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