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Museo di Cluny


Il Museo Nazionale del Medioevo di Cluny, il Musée national du Moyen Âge, o più semplicemente il Museo di Cluny o Musée de Cluny di Parigi, è un interessantissimo museo sull'arte medievale, ubicato nell'arrondissement 5 della città, tra il Boulevard Saint-Germain e il Boulevard Saint-Michel.



Il museo ha la stessa denominazione del palazzo in stile gotico in cui ha in parte sede a partire dal 1843, lo splendido Hôtel di Cluny del Quartiere Latino, edificio del secolo XV costruito per volere dell'abate Jacques d'Amboise. Fu grazie al collezionista d'arte Alexandre Du Sommerard che l'Hotel di Cluny iniziò ad ospitare opere d'arte, in quanto egli decise di utilizzare lo spazio a disposizione per custodire la sua collezione personale, riguardante, in particolare, gli oggetti del sovrano Francesco I; l'opera del collezionista fu continuata da quella del sovrano Luigi XVIII.

Il museo gode di un certo rilievo tra i musei di Parigi anche in funzione della sua collocazione geografica; si erge infatti, in parte, anche in un luogo molto importante sotto il profilo storico ed artistico, le antiche terme gallo-romane risalenti ai secoli I e III. Le Terme di Cluny costituiscono dunque l'altra parte del complesso museale, oltre a quella definita dall'Hôtel di Cluny; esse comprendono delle ampie sale ornate con mosaici: un caldarium, ossia una stanza riscaldata, quindi un ambiente a temperatura elevata, un tepidarium, ossia una zona di passaggio a temperatura media, e un frigidarium, ossia una stanza a bassa temperatura.

Gli oggetti custoditi nel museo sono molteplici e di varia natura, e sono disposti in ben 24 sale espositive; vi sono mobili, tessuti, arazzi, gioielli, monete, armi ed altri interessanti oggetti medievali.

In realtà il Museo Nazionale del Medioevo di Cluny non ospita solo opere medievali ma anche opere pre-medievali, risalenti al periodo antecedente le grandi invasioni del secolo V, opere romane e opere in stile gotico. Vi è anche una sala dove sono esposte alcune teste delle statue dei Re di Israele che andarono distrutte durante il periodo rivoluzionario. Un po' tutto il museo di Cluny è dunque un grande omaggio, in particolare, all'Impero Romano, a Lutezia, ossia appunto alla Parigi d'epoca romana.

E' molto interessante la collezione di sculture in stile gotico, con opere risalenti al periodo che va dal XII al XIII secolo, fra cui spiccano alcuni oggetti decorativi della cattedrale di Notre-Dame, dell'abbazia di Saint-Germain-des-Prés e della Sainte-Chapelle.



Una menzione particolare va fatta alla valva dei Nicomachi, un'opera dal forte classicismo facente parte del dittico dei Simmachi e dei Nicomachi, una lastra d'avorio scolpita con decorazioni aventi come soggetto principale quello di una figura femminile, di dimensioni 299 x 126 mm, risalente al 400 circa. Le valve venivano utilizzate in passato come sportelli di reliquari dal grande valore; quello dei Simmachi e dei Nicomachi era un dittico privato traente la sua denominazione dai nomi Simmachi e Nicomachi, due potenti famiglie dell'epoca, e la valva dei Nicomachi conservata a Parigi, che secondo alcuni studiosi dovrebbe riferirsi ai culti di Cibele, subì ingenti danni a seguito di un incendio e per questo è oggi mancante di alcune parti.

Sempre riguardo agli oggetti esposti nel Musée de Cluny, sono particolarmente interessanti gli arazzi, come quelli de La vie Seigneuriale, una serie di arazzi che ha come protagonista una giovane nobile del Medioevo, con rappresentate scene in cui è massiccia la presenza di alberi e fiori, e quelli de La Dama con l'Unicorno, La Dame à la Licorne, una serie di arazzi fiamminghi costituita da sei pezzi tessuti con lana e seta.

La Dama con l'Unicorno è un ciclo di arazzi tessuti tra il 1484 e il 1500 per volere di Jean Le Viste, potente nobile alla corte di Carlo VII, opera che ha una fama mondiale ed un significato particolare: i primi cinque arazzi sono dedicati ai cinque sensi, mentre l'ultimo, un po' più grande degli altri, riporta il motto À Mon Seul Désir, ossia Con Il Mio Solo Desiderio, il cui significato è piuttosto oscuro, sebbene sembra che possa riferirsi all'amore oppure al concetto di sesto senso, a livello conoscitivo.

I disegni del ciclo di arazzi de La Dama con l'Unicorno hanno tutti sfondo rosso e contano sulle figure di una nobile dama, di un unicorno, di un leone, di altri piccoli animali, e di alberi e fiori; vi sono anche raffigurati scudi e stendardi portanti l'emblema di Jean Le Viste. La dama è sempre raffigurata con l'unicorno alla sua sinistra e il leone alla sua destra.

A partire dal 1854, il Museo di Cluny espone anche un altro grande capolavoro, l'Antependium di Basilea, un pannello in legno con copertura d'oro e pietre preziose, dove sono rappresentate cinque arcate poggianti su colonne e figure; si tratta di una tavola di 175 x 120 cm, risalente all'anno 1000 circa, che veniva utilizzata come elemento decorativo di un altare, opera ricevuta dai monaci benedettini in dono da Enrico II e consorte. Si può notare la centralità della figura della scultura di Cristo nel pannello, che occupa la parte centrale dell'opera, che risulta essere la parte più ampia fra quelle di cui il pannello è composto; nelle altre parti sono raffigurati i tre arcangeli e San Benedetto.

Ma il Museo del Medioevo non è interessante soltanto per le collezioni che espone; anche la splendida architettura dell'edificio e delle terme dove sorge valgono da sole una visita, senza contare gli interessanti giardini medievali del complesso museale. La sala delle terme e la cappella gotica sono solo due delle meraviglie architettoniche che si possono ammirare quando si visita il museo.

Il Museo di Cluny è aperto tutti i giorni, tranne il martedì, l'1 gennaio, l'1 maggio e il 25 dicembre, dalle ore 9:15 alle ore 17:45.

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Questo museo si trova in:
Arrondissement 5: Quartiere Latino


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